IL KYBALION - I sette principi ermetici: 1) Il principio del mentalismo
“Le labbra della saggezza sono chiuse, tranne che per le orecchie di chi Intende” - Il Kybalion.
Il Kybalion, apparso per la prima volta nel 1908, afferma di basarsi sugli antichi insegnamenti dell’ermetismo risalenti alla figura leggendaria di Ermete Trismegisto, un saggio dell’antico Egitto al quale viene attribuito il Corpus Hermeticum.
Quandi si parla ermetismo e di filosofia ermetica ci si riferisce a vari autori probabilmente greci, per lo più, che in lingua greca elaborarono durante il periodo della cultura ellenistica greca e romana, a cominciare dal II secolo d.C., un complesso di dottrine mistico religiose e filosofiche alle quali si affiancarono teorie astrologiche di origine semita, elementi della filosofia di ispirazione platonica e
pitagorica, credenze gnostiche e antiche procedure magiche egizie.
IL Kybalion si comone di sette capitoli ognuno dei quali si riferisce ad un principio o assioma ermetico.
1) Il principio del mentalismo.
"Tutto è Mente", afferma il Kybalion.
Questo significa che la realtà sostanziale che sta al di là di tutti i fenomeni, quelli
che la scienza identifica come materia, energia e vita, è l'attività mentale, a sua
volta originata dallo Spirito.
Ogni cosa che esiste è una creazione della Mente Universale, ed esiste quindi uno
Spirito Universale che crea ogni cosa con la propria Mente.
Lo Spirito è per sua natura inconoscibile e indefinibile, ma la sua esistenza si
manifesta nell'attività mentale creatrice. Dove esiste materia, energia o vita,
sappiamo dunque che tutto questo prima di esistere è stato pensato da una
Mente.
Questo vale sia per il macrocosmo (l'Universo, i grandi sistemi), che per il
microcosmo (i singoli esseri viventi, i piccoli sistemi).
Il primo principio ermetico fa intendere quanto sia immenso il potere della
mente, vero agente creatore e trasformatore di ogni cosa e ogni situazione.
(continua)
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